Con la Risoluzione n. 10/DF pubblicata dal Dipartimento delle Finanze ieri 2 dicembre e contenente una serie di risposte a quesiti sulla Tares, viene precisato che il tributo deve essere riscosso dai Comuni esclusivamente con modello F24 o con bollettino postale centralizzato. E' esclusa, quindi, la possibilità di utilizzare le altre modalità offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari, quali Mav, Pos, Rid, eccetera, anche se previste dal D.L. n. 35/2013. Inoltre, con una inversione di rotta rispetto a quanto affermato nella precedente Risoluzione n. 9/DF/2013, ora il Dipartimento delle Finanze indica il 16 dicembre come data massima entro la quale deve essere effettuato il versamento, sia per quanto riguarda il tributo, sia per quanto riguarda la maggiorazione.