Con la circolare n. 34/E del 21 novembre 2013, l’Agenzia delle Entrate ha fornito precisazioni sul corretto trattamento tributario, sia ai fini Iva sia ai fini delle norme di contabilità pubblica, delle somme erogate a vario titolo dalle Amministrazioni ad altri soggetti pubblici o privati. In particolare, viene chiarito che le erogazioni sono rilevanti ai fini Iva in presenza di un rapporto contrattuale, mentre non lo sono in assenza di una controprestazione da parte del beneficiario. Sono, pertanto, gli interessi delle parti a stabilire se l’erogazione costituisce un "corrispettivo" per il servizio effettuato o per il bene ceduto, da assoggettare a Iva, o se si configura come un semplice "contributo", cioè come una mera assegnazione di denaro, esclusa da IVA.