E' in dirittura d'arrivo il provvedimento del Garante della Privacy che dovrebbe sbloccare la questione sul nuovo redditometro, permettendo quindi agli uffici dell'Agenzia delle Entrate di avviare i controlli in base a tale strumento. L'istruttoria del Garante della privacy ha cercato di fare il punto sulla qualità e sull'affidabilità dei dati presenti nel cervellone dell'Anagrafe tributaria e anche sulla profilazione dei contribuenti, cioè sulle modalità con cui sono state identificate le tipologie di contribuenti e l'attribuzione delle spese medie Istat.
Ti potrebbero interessare: