La Cassazione civile sez. lavoro nella sentenza dell', 11 novembre 2013, n. 23311 ha stabilito che in tema di licenziamento disciplinare, l'affissione del codice disciplinare nel luogo di lavoro costituisce formalità necessaria solo quando al lavoratore vengano contestate violazioni di doveri che discendono da disposizioni del datore di lavoro o del contratto collettivo, non quando le violazioni traggano direttamente origine dalla legge.