La Ragioneria Generale dello Stato, con la Circolare n. 37 del 4 novembre 2013 diffusa venerdì 8 novembre e diretta ai Ministeri, getta le basi per preparare tempestivamente gli uffici ad una corretta gestione delle fatture elettroniche. Dal 6 giugno 2014, infatti, le Agenzie fiscali e gli enti nazionali di assistenza e previdenza non potranno più accettare fatture che non siano elettroniche. Dal 6 giugno 2015, poi, l'obbligo si estenderà anche agli altri enti pubblici che concorrono al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica (inclusi nell'apposito elenco Istat). Regioni, Province e Comuni, invece, sono ancora in attesa di un apposito provvedimento.