La Cassazione civile, sezione lavoro , con la sentenza del 1 ottobre 2013, n. 22394 ha stabilito che sussiste una giusta causa di licenziamento nel caso di abbandono del posto di lavoro ingiustificato da parte del lavoratore. Nel caso specifico il lavoratore non solo era venuto meno all'obbligo della prestazione, ma successivamente si era posto in stato di malattia, non appena venuto a conoscenza che sarebbe iniziato a suo carico un procedimento disciplinare, minando in tal modo il rapporto fiduciario con l'azienda in maniera tale da far ritenere giustificata la sanzione inflittagli.