News Pubblicata il 26/09/2013

Società tra professionisti: quale regime fiscale e previdenziale applicare

Il CNDCEC, con una circolare, cerca di fornire alcune soluzioni interpretative alla questione della qualificazione del reddito delle società tra professionisti



Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (CNDCEC), con la Circolare n. 34 datata 19 settembre 2013, ha fornito alcuni chiarimenti ed interpretazioni del regime fiscale e previdenziale applicabile alle Società tra professionisti (Stp), in quanto la relativa disciplina normativa non si preoccupa di definire precisamente la natura del reddito prodotto dalle Stp ed il conseguente trattamento fiscale in capo ai soci. Se si privilegia il presupposto soggettivo il reddito delle Stp sarebbe qualificabile come reddito d'impresa, se invece si privilegia il presupposto oggettivo il reddito delle Stp sarebbe qualificabile come reddito di lavoro autonomo. La qualificazione fiscale del reddito è importante, in quanto rileva anche ai fini del regime previdenziale applicabile

Fonte: Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili



TAG: Professione Commercialista, Esperto Contabile, Revisore Lavoro Autonomo