Il Consiglio di Stato, nella sentenza del 22 agosto 2013, n. 4256 ha stabilito che è illegittimo il comportamento della questura, che rifiuta la riapertura della pratica del rinnovo del permesso di soggiorno al lavoratore straniero, qualora il lavoratore straniero ne faccia richiesta giustificando ragionevolmente la mancata presentazione ai precedenti appuntamenti negli uffici della questura e sussistano ancora i presupposti del rinnovo.