Il nuovo redditometro è pronto per essere utilizzato e l’Agenzia sta ultimando in questi giorni la preparazione delle liste di accertamenti, sembra 35 mila, che saranno effettuati da qui a fine anno sul periodo di imposta 2009. Ricordiamo che il nuovo strumento si basa sull ’analisi comparata dei redditi dichiarati e spese effettuate, così come risultano dalle dichiarazioni o banche dati del Fisco (ad es. mutui o spese sanitarie o bollette di casa), o in assenza, ricavate dalle medie di spesa elaborate dall’ ISTAT ( ad es. per le spese di vitto, abbigliamento o tempo libero) . E' previsto un possibile scostamento massimo consentito pari al 20%. L’accertamento vero e proprio scatta solo dopo la fase di contraddittorio ed eventuale adesione “bonaria”.
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