Ecco in sintesi le principali misure fiscali contenute nel decreto Lavoro DL 76/2013 (Lavoro - IVA) :
- Rinvio dell’aumento dell’Iva dal 21% al 22% dal 1° luglio 2013 al 1° ottobre 2013. Abrogata la norma che sterilizzava l'aumento dell'IVA in caso di introduzione, entro il 30 giugno 2013, di misure di riordino della spesa sociale o di eliminazione di regimi di agevolazione con effetti sull'indebitamento netto non inferiori a 6.560 milioni di euro annui.
- Incremento dal 99 al 100 per cento la misura dell'acconto IRPEF dovuto a decorrere dall'anno 2013; l’aumento pero’ si applicherà in sede di versamento della seconda o unica rata di acconto di imposta;
- Incremento dal 100 al 101 per cento, per il solo periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2013, la misura dell'acconto IRES.
- Aumento al 110 per cento, per gli anni 2013 e 2014 della misura dell'acconto delle ritenute sugli interessi maturati su conti correnti e depositi al cui versamento sono tenuti gli istituti di credito.
- Imposta di consumo sul commercio delle sigarette elettroniche.
Viene istituita un'imposta di consumo pari al 58,5 per cento e la sottoposizione alla preventiva autorizzazione da parte dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli dell’attività di commercio. La definizione delle norme applicabili alla distribuzione e vendita dei prodotti in esame e ai relativi adempimenti amministrativi e contabili è demandata ad un decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, in analogia, per quanto applicabili, a quelle vigenti per i tabacchi lavorati. La vendita delle c.d. sigarette elettroniche è consentita alle tabaccherie.