Il viceministro dell'Economia Casero, rispondendo ad un'interrogazione parlamentare in Commissione Finanze alla Camera, ha preannunciato che presto la dichiarazione di successione potrà essere trasmessa per via telematica, anziché in forma cartacea presso la sede territoriale dell'Agenzia delle Entrate nella cui circoscrizione era fissata l'ultima residenza del defunto. L'obbligo di presentare la dichiarazione di successione non sussiste se l'eredità è destinata al coniuge ed ai parenti in linea retta e l'attivo non è superiore a 25.823 euro e non comprende immobili o diritti reali immobiliari. Si ricorda che è prevista, comunque, una semplificazione dell'obbligo, come annunciata nella conferenza stampa di Roma del 3 luglio scorso, in base alla quale la dichiarazione di successione da parte di coniugi e parenti in linea retta dovrà essere presentata solo se l’attivo supererà i 75.000 euro.