La Cassazione civile, sezione lavoro con sentenza del 25 luglio 2013, n. 18093 ha stabilito che quando la rioccupazione del lavoratore licenziato risulti ritualmente acquisita al processo, anche se per iniziativa del lavoratore e non del datore di lavoro, il giudice ne deve tenere conto - anche d'ufficio - ai fini della quantificazione del danno provocato dal licenziamento illegittimo.