News Pubblicata il 23/07/2013

Verifiche in sede, termine non perentorio

Le verifiche dell'Amministrazione finanziaria presso la sede del contribuente possono protrarsi anche qualche giorno in più rispetto al termine previsto per legge senza che ciò infici l'accertamento



In base al comma 5 dell’art. 12 della Legge n. 212/2000, "la permanenza degli operatori civili o militari dell’Amministrazione finanziaria, dovuta a verifiche presso la sede del contribuente, non può superare i 30 giorni lavorativi, prorogabili per ulteriori trenta giorni nei casi di particolare complessità individuati e motivati dal dirigente dell’ufficio”. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17010 del 9 luglio 2013, ha affermato in merito che il termine di permanenza degli operatori civili o militari dell’Amministrazione Finanziaria presso la sede del contribuente, di cui allo Statuto del contribuente, è meramente ordinatorio e non perentorio, per cui qualche giorno in più di verifiche non rendono illegittimo l'accertamento.

Fonte: Fisco Oggi



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