Sulla G.U. del 18 luglio 2013, n. 141 è stato pubblicato il D.M. 27 marzo 2013, che disciplina tutte le modalità per effettuare la comunicazione della chiamata del lavoro intermittente.
Le modalità entreranno in vigore il 3 luglio 2013.
Il decreto conferma il modello di comunicazione “Uni- intermittente” come strumento principale per l’adempimento della comunicazione. Il modello deve contenere i dati identificativi del lavoratore e del datore di lavoro e la data di inizio e fine cui la chiamata si riferisce. Il modulo deve essere trasmesso esclusivamente secondo una delle seguenti modalità:
- via email all’indirizzo di posta elettronica certifica;
- attraverso il servizio informatico reso disponibile sul portale Cliclavoro
La modalità dell’SMS è ammessa esclusivamente in caso di prestazione da rendersi non oltre le 12 ore dalla comunicazione. L’SMS deve contenere almeno il codice fiscale del lavoratore.
E’ stata reintrodotta la possibilità di utilizzare il fax, ma solo in caso di malfunzionamento dei sistemi sopracitati (i sistemi di trasmissione del modello UNI-intermittente). In questo caso il datore di lavoro può inviare un fax alla Direzione territoriale del lavoro competente. Costituisce prova dell’adempimento dell’obbligo la comunicazione del malfunzionamento del sistema unitamente alla ricevuta di trasmissione del fax.