Il "Decreto del fare" varato dal Consiglio dei Ministri il 15 giugno scorso ha di fatto previsto la cancellazione delle norme di cui all'art. 35, commi da 28 a 28-ter, D.L. n. 223/2006, che prevedono la responsabilità solidale negli appalti tra committente e appaltatore e tra quest'ultimo ed il subappaltatore per il versamento delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e dell'Iva dovuta. In base alla norma per ora ancora in vigore, infatti, per evitare di far scattare questa forma di responsabilità, l'appaltatore/committente è obbligato ad acquisire una documentazione da cui emerga che il subappaltatore/appaltatore abbia effettuato regolarmente i versamenti fiscali alla data del pagamento del corrispettivo.