In considerazione del fatto che le scadenze delle dichiarazioni sono ormai prossime, l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato ieri 9 maggio 2013 la Circolare n. 13/E, con la quale fornisce chiarimenti ad ampio raggio: dalla detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio alla detrazione per interventi di riqualificazione energetica degli edifici, dalla cedolare secca all'IMU per gli immobili inagibili, dall'IVIE agli incentivi per il rientro dei lavoratori, dalle detrazioni per le spese di asili nido al contributo di solidarietà. Con particolare riferimento all'IMU, la Circolare delle Entrate precisa che i dati dei fabbricati che pagano solo l’Imu e non anche l’Irpef, perché dichiarati inagibili, inabitabili e, di fatto, non utilizzati, vanno comunque indicati nella dichiarazione dei redditi. Occorrerà evidenziare, nella colonna 2 (“Utilizzo”) del quadro B del 730/2013 o del quadro RB di Unico 2013, il codice residuale “9”. Il relativo reddito fondiario sarà riportato, in Unico, nel rigo RN50, colonna 2 (“redditi fondiari non imponibili”), ovvero, da chi presta assistenza fiscale, nel rigo 147 del prospetto di liquidazione modello 730-3.