Con comunicato stampa di ieri 15 aprile 2013, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato ufficialmente che la trasmissione dei dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva relative al 2012 (cd. Spesometro), “non può essere più effettuata con le stesse modalità previste per le annualità fino al 2011, compresa la scadenza del 30 aprile che non è più valida”. Ciò a seguito delle rilevanti modifiche normative introdotte dal D.L. n. 16/2012, che ha stabilito che, per le operazioni effettuate dall’1 gennaio 2012 tra operatori economici (business to business) l’obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate riguarda tutte le operazioni Iva rilevanti ai fini IVA e non più soltanto quelle pari o superiori ai 3.000 euro. Resta ferma, invece, a 3.600 euro la soglia per le comunicazioni relative alle operazioni per le quali non è previsto l’obbligo di emissione della fattura (business to consumer). L’Agenzia informa che sarà un successivo provvedimento a definire la nuova scadenza e ad approvare il nuovo modello di comunicazione con le relative specifiche tecniche. Nel provvedimento sarà prevista anche la facoltà, per gli operatori commerciali che svolgono attività di locazione e/o noleggio, di optare per la comunicazione dei dati utilizzando il nuovo modello di comunicazione ed effettuando l’adempimento nei termini previsti per il “nuovo spesometro”.