News Pubblicata il 25/03/2013

Esenzione IVA sulle navi: la Francia viola gli obblighi IVA UE

Per la Corte di Giustizia UE, la Francia, nel prevedere l'esenzione Iva per le operazioni inerenti navi che trasportano passeggeri ed imbarcazioni mercantili senza però il rispetto del requisito della "navigazione in alto mare", viola gli obblighi IVA comunitari



Alla Corte di giustizia UE, con sentenza del 21 marzo 2013, causa C-197/2012, ha accolto il ricorso della Commissione europea, la quale aveva diffidato la Francia per non aver rispettato gli obblighi previsti dalla direttiva 2006/112/CE relativamente al sistema comune Iva. Il caso, in particolare, riguardava la circostanza che la legislazione francese ha applicato l'esenzione IVA, senza averla subordinata al requisito della navigazione “in alto mare”, per le operazioni di “consegna, riparazione, trasformazione, manutenzione, noleggio e leasing” di navi che esercitano il commercio marittimo, barche utilizzate per lo svolgimento di un'attività industriale in alto mare, navi che praticano la pesca commerciale in mare e barche che praticano operazioni di assistenza e salvataggio in mare. Infatti, l'articolo 148 della direttiva CE prevede l'esenzione IVA per le cessioni di beni destinati al rifornimento ed al vettovagliamento delle navi adibite alla "navigazione in alto mare", riferendosi, poi, anche alle navi adibite al trasporto passeggeri ed a quelle commerciali.

Fonte: Fisco Oggi



TAG: Adempimenti Iva