News Pubblicata il 05/02/2013

Spesometro entro il 30 aprile con le regole del vecchio elenco clienti e fornitori

Per le operazioni con scontrini e ricevute resta, invece, ferma la soglia minima di 3.600 euro



Il 30 aprile scade il termine per il primo invio delle comunicazioni relative al nuovo spesometro. La normativa è stata modificata dal Dl 16/2012, che ha sostanzialmente riportato l'adempimento nello schema del vecchio elenco clienti e fornitori soppresso nel 2008. Oggetto della comunicazione non sono più, infatti, le singole operazioni, bensì l'insieme dei rapporti con un certo cliente o fornitore, secondo una logica che, a seguito delle modifiche del Dl 16/2012, da oggettiva (la segnalazione dell'operazione) è passata a soggettiva (la segnalazione della controparte commerciale). E’ necessario segnalare l'importo di tutte le operazioni attive e passive rilevanti ai fini Iva per le quali è obbligatoria la fattura, effettuate nei confronti di ciascun cliente (non importa se soggetto passivo Iva o privato) e fornitore, a prescindere dall'ammontare unitario della transazione e senza più alcuna soglia. Resta ferma, invece, la soglia minima di 3.600 euro per le operazioni senza obbligo di emissione della fattura, in quanto non interessate dalla modifica in questione.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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