Il 31 gennaio scade il termine, per i possessori di un apparecchio televisivo, per effettuare il versamento del canone di abbonamento. La sentenza della Corte di Strasburgo del 31 marzo 2009 ha ribadito che il canone di abbonamento alla Rai è dovuto a prescindere dall’uso dell’apparecchio radio-televisivo (sia che sia sintonizzato sui canali Rai, canali privati o su canali di Tv estere), in quanto riguarda, invece, il suo semplice possesso. L’imposta quest’anno è pari a 113,50 euro (1,50 euro in più rispetto allo scorso anno). I possessori di apparecchiature radio-televisive potranno decidere se pagarlo in un’unica soluzione o suddividerlo in due rate semestrali o in quattro rate trimestrali.