News Pubblicata il 28/11/2012

Premio Inail corrisposto al lavoratore a chiamata anche se non c’è chiamata

A seguito delle modifiche apportate dalla Riforma del Lavoro alla Legge Biagi, il premio Inail va corrisposto al lavoratore “a chiamata” anche in assenza di chiamata



L’Inail, con la Circolare n. 64 di ieri 27 novembre, ha precisato che, per i lavoratori “a chiamata” occupati in prestazioni lavorative nel fine settimana nonché nei periodi delle ferie estive o delle vacanze natalizie e pasquali, il premio Inail deve essere pagato sull’indennità di disponibilità, anche in assenza della chiamata. Il chiarimento è una diretta conseguenza di una delle modifiche apportate dalla Riforma del Lavoro (Legge n. 92/2012) alla legge Biagi (D. Lgs. n. 276/2003). Quest’ultima, infatti, prevedeva la corresponsione del premio solo in caso di chiamata del lavoratore.

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Fonte: Inail



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