I relatori hanno presentato ieri in Commissione Bilancio della Camera alcuni emendamenti al Ddl Legge di Stabilità 2013 che farebbero slittare l’applicazione dell’IVIE (imposta sul valore degli immobili detenuti all’estero) e dell’IVAFE (imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero) al 2012, anziché al 2011. Le imposte già versate per il 2011 sarebbero considerate in acconto per il 2012. La riscossione delle due imposte, inoltre, avverrebbe col metodo delle due rate di acconto (a giugno e a novembre). E’ stata, inoltre, proposta l’applicazione dell’aliquota agevolata IVIE dello 0,40% per l’abitazione principale e le relative pertinenze non solo ai dipendenti pubblici, ma a tutte le persone fisiche residenti.