L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’atteso Provvedimento sulle società non operative, accompagnato subito da una circolare illustrativa, la n. 23/E di ieri 10 giugno 2012. Viene precisato, tra le altre cose, che non occorre effettuare il ricalcolo degli acconti per le società in perdita sistematica se vi sono cause di disapplicazione in almeno un esercizio del triennio 2008 – 2010 o 2009 – 2011. Se è stata inviata l’istanza di interpello in questi giorni e questa è rigettata dopo la scadenza del versamento, è possibile pagare l’acconto rideterminato, insieme alla seconda rata, maggiorando l’importo degli interessi pari al 4% senza, però, alcuna sanzione.
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