L’Agenzia delle Entrate sta elaborando una specie di decalogo di situazioni in cui le perdite sono riconosciute come un problema reale e non come uno strumento di elusione fiscale. Le imprese che si troveranno in una di queste situazioni non dovranno presentare istanza di interpello per la disapplicazione della disciplina delle società di comodo. E’ il caso, ad esempio, dell’impresa che ha subito un calo di ricavi a parità di quantità vendute perché sono stati praticati prezzi più bassi per rimanere sul mercato. Il lavoro dell’Agenzia delle Entrate dovrebbe concludersi in tempo utile per il versamento degli acconti di giugno.
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