Per gli acquisti con carte di credito, di debito e prepagate, con il Provvedimento del 29 dicembre 2011, l’Agenzia delle Entrate sposta l’obbligo di comunicazione relativo allo “spesometro” dal venditore all’operatore finanziario che emette tali carte, se la vendita o la prestazione del servizio è effettuata nei confronti di un consumatore finale che provvede poi a pagare utilizzando moneta elettronica. Non è semplicemente uno spostamento dell’obbligo da un soggetto all’altro, ma una mossa che potrebbe aprire le carte anche su acquisti fatti all’estero direttamente o via Internet.
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