Le società di capitali e di persone che, pur superando il test dei ricavi, evidenziano una perdita fiscale per tre esercizi consecutivi oppure per due volte una perdita e una volta un reddito inferiore al minimo sono considerate “non operative”. La norma, introdotta dalla Manovra di Ferragosto 2011, partirà dal 2012 e finirà per attirare nelle maglie delle società “non operative” molti contribuenti che nulla hanno a che spartire con le finalità della norma. L’utilizzo delle ipotesi di disapplicazione automatica previste dalla legge e studiate solo per il test sui ricavi, risulta in molti casi difficoltoso. Il problema potrebbe porsi per le holding, le società immobiliari che affidano fabbricati a enti pubblici e le PMI con meno di 10 dipendenti.
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