Approvata ieri dal Consiglio dei ministri la Manovra correttiva 2011, contenente diverse novità anche in materia fiscale. In particolare, viene introdotto il contributo unificato in luogo dell’imposta di bollo e vengono ampliate le cause d’incompatibilità per i giudizi tributari. Nel contenzioso tributario, potrebbe divenire obbligatoria una fase amministrativa “conciliativa” e figurare un condono sulle liti pendenti. Novità in vista anche per gli studi di settore: sarebbero previste sanzioni più severe sia in caso di mancata presentazione del modello dei dati rilevanti, sia per infedele dichiarazione.