News Pubblicata il 07/03/2011

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Accertamenti esecutivi: la circolare n. 22/IR dell’IRDCEC esamina le principali problematiche

Nel documento n. 22/IR, l’IRDCEC esamina gli elementi della nuova disciplina sugli avvisi di accertamento esecutivi in vigore dal 1° luglio 2011



Il D.L. n. 78/2010 convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 122/2010 ha riformato il sistema di riscossione delle imposte richieste mediante avvisi di accertamento ai fini delle imposte sui redditi e dell’Iva, attribuendo efficacia esecutiva a questi atti. La Circolare n. 22/IR dell’Istituto di Ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (IRDCEC) esamina gli elementi di novità della nuova disciplina, soffermandosi in particolare sulle numerosi questioni ancora aperte. Si ricorda, che a decorrere dal 1° luglio 2011 il contribuente, ricevuto un avviso di accertamento dovrà versare immediatamente le somme, in quanto, in caso di inadempienza, il credito verrà affidato ad Equitalia per la fase esecutiva. Il versamento dovrà avvenire entro il termine per la presentazione del ricorso (60 giorni dalla notifica dell’atto), il che come affermato dall’IRDCEC, comporta che il termine per il versamento rimarrà sospeso, ad esempio, per effetto della sospensione feriale dei termini o a causa dell’istanza di adesione presentata dal contribuente. l’IRDCEC critica inoltre, l’assunto fornito dall’Agenzia delle Entrate secondo cui l’omesso versamento delle somme sarà sanzionato nella misura del 30%, in quanto non coerente con l’assetto attuale, ove nessuna sanzione viene irrogata.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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