Il Direttore dell’accertamento dell’Agenzia delle Entrate, Luigi Magistro, nel corso di un incontro organizzato l’11 gennaio 2011 dall’Accademia romana di ragioneria presieduta da Paolo Moretti, ha annunciato che a partire dal mese di marzo inizierà la sperimentazione del nuovo redditometro. Come ha spiegato Magistro l’amministrazione finanziaria farà molto affidamento sul redditometro e gli accertamenti saranno collegati alle indagini finanziarie. In sostanza, il fisco potrà ricorrere all’aiuto degli istituti di credito chiedendo loro i flussi finanziari del contribuente sottoposto a controllo e riferiti ad un determinato periodo d’imposta. Il dato che verrà comunicato al fisco sarà considerato reddito e spetterà al contribuente fornire la prova contraria e le necessarie giustificazioni in contradditorio.
Ti potrebbero interessare: