Dal 1° aprile 2011 partano le nuove regole per le cessioni di telefoni cellulari e microprocessori con l’applicazione del meccanismo del “reverse charge”, che comporta lo spostamento degli obblighi fiscali in capo al cessionario e non al cedente come avviene normalmente. Sono questi gli elementi salienti della Circolare n. 59/E del 23 dicembre 2010, con la quale l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all’applicazione dell’art.1, comma 44 della Legge Finanziaria 2007, anche alla luce della Decisione del Consiglio UE del 22 novembre scorso, che restringe il campo d’applicazione della norma per quanto riguarda i personal computer e i loro componenti e accessori.