Con la Risoluzione n. 117/E del 5 novembre 2010, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che i corrispettivi liquidati in via provvisoria dall’appaltatore al subappaltatore, a fronte di Sal (Stato avanzamento lavori) che non comportino l’accettazione dell’opera, possono considerarsi ricavi per l’appaltatore e, di conseguenza, costi fiscalmente rilevanti per il committente, in quanto concorrono alla valutazione delle rimanenze di opere pluriennali. Con questa precisazione, la valutazione fiscale dei lavori in corso su ordinazione con il criterio della percentuale di completamento coincide con quella prevista civilisticamente dai principi contabili.
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