I contribuenti minimi e le nuove iniziative produttive rimangono fuori dall’obbligo di comunicazione delle operazioni Iva con Paesi Black list. È solo uno dei chiarimenti contenuti nella circolare n. 53/E del 21 ottobre 2010, una vera e propria guida approfondita per i soggetti passivi Iva, chiamati a inviare all’Agenzia delle Entrate, entro il prossimo 2 novembre, la comunicazione relativa alle cessioni e agli acquisti di beni nonché alle prestazioni di servizi effettuate e ricevute nei confronti degli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi a fiscalità privilegiata.