Con la circolare dell’11 ottobre 2010 prot. 297944, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha fornito ulteriori chiarimenti in tema di antiriciclaggio. Secondo il Mef il controllo del movimento dei contanti va inquadrato nel contesto delle previsioni dell’art. 41 del D.Lgs. 231/2007, secondo cui la segnalazione dell’operazione sospetta scaturisce da un procedimento complesso che si basa sulla valutazione di tutti gli elementi conoscitivi soggettivi ed oggettivi in possesso del destinatario degli obblighi. Il processo per la segnalazione, pertanto, va interpretato alla luce dell’intero quadro normativo dettato in tema di antiriciclaggio.