In vista della scadenza del 30 settembre per la compilazione di Unico 2010, i contribuenti devono fare i conti con una serie di difficoltà in relazione alla compilazione del modulo RW. Uno degli aspetti più critici è emerso dall’intreccio di questo modulo con i dati antiriciclaggio, aumentando le preoccupazioni in caso di possibili errori. Dalle istruzioni di Unico 2010 e della circolare 43/E del 2009 emerge che, ad esempio, le attività finanziarie estere non affidate in gestione o amministrazione a intermediari finanziari italiani devono comunque essere indicate nel modulo RW, a prescindere dal modo di acquisizione. Lo stesso accade anche per gli investimenti detenuti all’estero di natura non finanziaria.