Con la sentenza n. 71/2010, la commissione tributaria regionale di Bari ha affermato che è impugnabile in Commissione tributaria il diniego opposto dall’ufficio all’istanza di interpello con cui il contribuente chiede la disapplicazione della disciplina delle società di comodo. L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 5/E/2007 ha ritenuto, invece, non ricorribile il diniego all’istanza di disapplicazione del contribuente, in quanto tale argomento non rientra nella elencazione degli atti impugnabili, contenuta nell’articolo 19 del D.Lgs. n. 546/1992.
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