Dal 1 gennaio 2011, i comuni dovranno attribuire con procedure ad evidenza pubblica, ossia con gara, la riscossione coattiva e spontanea dei tributi locali. Il tentativo di portare un impulso alle liberalizzazioni nel settore della riscossione locale è contenuto nel maxiemendamento al decreto incentivi, su cui il governo ha posto la fiducia. L’emendamento modifica l’articolo 3, comma 25-bis del D. L. n. 203/2005 e affida la riscossione ad altre società, oltre che ad Equitalia Spa e alle società da questa partecipate. Si tratta di società che hanno ceduto ad altre il ramo d’azienda relativo alle attività svolte in regime di concessione per conto degli enti locali.