Governo e Parlamento stanno lavorando per la riforma di associazioni e fondazioni. Il progetto in corso riguarda un aggiornamento del codice civile che porti alla formazione di modelli più semplificati di associazioni e fondazioni: occorrerà distinguere enti che hanno come obiettivo un fine pubblico e quelli caratterizzati dall’autodestinazione agli associati dell’attività svolta. Il riconoscimento della personalità giuridica sarà a carico del Governo mediante l’istituzione di un registro presso le Prefetture. Altre novità riguarderanno le fondazioni che verranno distinte tra quelle che perseguono interessi pubblici e interessi privati. Associazioni e fondazioni potranno esercitare attività imprenditoriale, oggi consentita solo dai tribunali. La contabilità delle due attività andrà separata e sottoposta ad un controllo legale dei conti.
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