Le modalità di controllo rilanciano quanto previsto con la nota n. 68125 del 4 giugno 2009, dalla quale traspare la necessità che i risultati degli studi di settore poggino essenzialmente sull’analisi della complessiva situazione del contribuente. Il controllo viene effettuato con l’acquisizione di elementi che possano, da un lato, completare l’iter dell’analisi di rischio, arrivando alla selezione del soggetto a cui inviare l’invito al contradditorio e, dall’altro convalidare ulteriormente la presunzione basata sullo studio di settore.