News Pubblicata il 22/03/2010

Test più arduo per le non operative

Il test di operatività non prende in considerazione i proventi straordinari



I ricavi, gli incrementi di rimanenze ed i proventi ordinari, indicati nel bilancio 2009, vengono utilizzati per effettuare il test di operatività previsto per l’applicazione della disciplina delle società di comodo; tale disciplina viene applicata nel caso in cui l’importo totale dei componenti positivi è inferiore a quello dei “ricavi presunti”, calcolati mediante l’utilizzo di prestabiliti coefficienti a determinati asset. Per effettuare il test di operatività, non devono essere presi in considerazione i proventi straordinari, ma solamente quelli derivanti dalla gestione caratteristica.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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