Nel corso di un incontro tenuto ieri dall’Agenzia delle Entrate, rivolto agli ordini professionali e alle associazioni di categoria, in videoconferenza con le varie Direzioni Regionali, sono stati forniti chiarimenti sulle procedure di controllo delle compensazioni Iva, in base a quanto stabilito dall’articolo 10 del Decreto Legge numero 78 del 2009. Gli F24 presentati tramite home banking, Cbi e gli altri servizi telematici offerti dagli istituti bancari e dalle poste, se utilizzano, per importi superiori a 10mila Euro, il credito Iva 2009 per pagare in compensazione debiti tributari o contributivi, diversi da Iva, verranno scartati; in tali ipotesi, lo scarto verrà effettuato direttamente dalla banca o dalle poste.
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