News Pubblicata il 17/02/2010

Le azioni esecutive scattano quando il credito è a rischio

Le Entrate sollecitano l’utilizzo delle misure cautelari



L’Agenzia delle Entrate, con la circolare numero 4/E diffusa lunedì 15 Gennaio 2010, invita gli uffici locali ad attivarsi per l’adozione delle misure cautelari in tutti quei casi in cui valutino la probabilità “che in futuro il debitore possa dissolvere i propri beni”. Prima di procedere con l’istanza, risulta obbligatoria la preventiva notifica di un atto di contestazione, provvedimento di irrogazione della sanzione, avviso di accertamento o processo verbale di constatazione al contribuente. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le misure cautelari possono essere utilizzate anche in caso di emanazione di un atto di recupero di crediti compensati in modo indebito.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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