Nel corso del convegno “Telefisco 2010”, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che il soggetto che certifica le compensazioni Iva oltre i 15mila Euro, deve conservare copia della documentazione controllata, così come i revisori conservano i fogli di lavoro delle loro verifiche; inoltre, il certificatore è tenuto ad esprime la motivazione dei fatti che, a seguito dei riscontri effettuati, hanno generato il credito Iva. Tra gli operatori che hanno partecipano al convegno, sono sorte numerose perplessità circa l’impossibilità di anticipare la presentazione della dichiarazione Iva annuale a debito o con saldo zero, anche per evitare di presentare il modello di Comunicazione Annuale Dati Iva.
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