News Pubblicata il 16/11/2009

I processi verbali della GdF devono specificare l’urgenza

Lo Statuto del Contribuente concede al cittadino 60 giorni per presentare osservazioni sulla verifica ricevuta dal Fisco.



Il Comando Generale della Guardia di Finanza ha inviato a tutti i reparti una nota operativa con cui si chiede ai militari di evidenziare sempre nei processi verbali di constatazione le ragioni di urgenza che hanno determinato la compressione del diritto del contribuente di poter inoltrare memorie nei successivi 60 giorni. Il problema assume particolare rilevanza con riferimento alle verifiche di fine anno relative ai periodi di imposta per i quali, al prossimo 31 dicembre, scadono i termini di decadenza per l’accertamento.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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