Niente vacanze per gli ispettori del Fisco. Negli ultimi mesi l'agenzia delle Entrate ha condotto indagini in tutta Italia sulle attività "a maggior rischio evasione" nel periodo estivo e i risultati non sono mancati.
Molti gli stabilimenti balneari e i locali che hanno ricevuto la visita dei funzionari tributari: sulla riviera romagnola controllati 150 stabilimenti balneari di Rimini, di questi solo 34 hanno comunicato al fisco un reddito superiore ai 10mila euro, con un massimo di 16mila.
I controlli della direzione provinciale delle Entrate, diretti a ricostruire il reale giro d'affari attraverso alcuni indicatori di produzione (per esempio numero di ombrelloni, lettini, cabine), sono attualmente in corso anche sulla costa di Cervia e Ravenna. Stesso filone di indagine per l'ufficio dell'Agenzia di Giulianova (Te).
In Sardegna i funzionari del Fisco hanno invece passato al setaccio parcheggi abusivi, locali notturni e finti circoli sportivi.