Le Sezioni unite civili della Cassazione con la sentenza n. 553 del 14 gennaio 2009, hanno risolto un contrasto di giurisprudenza affermando che il venditore che ha fatto causa all’acquirente per ottenere la risoluzione di un contratto preliminare non andato a buon fine, e quindi per avere il risarcimento del danno, non può, a contenzioso già iniziato, convertire la sua richiesta in una domanda di recesso che apre la possibilità di trattenere la caparra.