In quest’ultimo periodo la Corte di Cassazione si sta occupando, tra l’altro, della correttezza giuridica e quindi dell’ammissibilità di tutte quelle prassi che consentono ai contribuenti di ottenere un vantaggio fiscale. Con l’emissione di recenti sentenze, la Corte di Cassazione a Sezioni Unite ha stabilito l’esistenza, nell’ordinamento italiano, di un principio antielusivo generale e non scritto, la cui fonte è contenuta nell’articolo 53 della Costituzione. Il contribuente che vuole ottenere un vantaggio tributario, sarà tenuto ad effettuare operazioni non comprese nelle fattispecie tipizzate di elusione; inoltre, dovrà sempre dimostrare la sussistenza di un reale scopo economico diverso e ulteriore rispetto al risparmio sulle imposte.
Ti potrebbero interessare: