La Corte di Cassazione con la sentenza n. 43313 del 19 novembre 2008 si è pronunciata in merito ai tre reati di guida in stato di ebbrezza. Ricordando che il rifiuto di sottoporsi all'accertamento sul tasso alcolico è un illecito amministrativo, stabilisce che l'accertamento dello stato di ebbrezza può essere fatto facendo riferimento ai sintomi rilevati dagli agenti al momento della verifica della violazione. La valutazione della Corte è che le tre fascie di contravvenzioni caratterizzano fattispecie autonome di reato. Non si è in presenza di una fattispecie base e di circostanze aggravanti per il caso in cui il tasso alcolemico sia superiore ai limiti fissati.