Il rapporto fra il valore calcolato ai fini dell’imposta di registro e la rilevanza di questo valore a fini delle imposte dirette, rappresenta uno dei temi più problematici della cessione d’azienda; tale tema è stato affrontato dalla norma di comportamento numero 171, elaborata dalla Commissione norme di comportamento in materia tributaria dell’Associazione italiana dottori commercialisti. Secondo la Commissione Adc, la definizione di un accertamento per l’imposta di registro, non presenta un’automatica efficacia per l’accertamento delle imposte sul reddito; gli elementi sui quali si basa l’accertamento ai fini dell’imposta di registro riguardano la determinazione del valore e non il corrispettivo incassato e possono costituire solamente una presunzione, la quale dovrà essere integrata con elementi aggiuntivi, da parte dell’Amministrazione Finanziaria.
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