La Corte di Cassazione, con sentenza numero 12905 del 2008, ha stabilito che, a seguito di attività di accertamento, l’Agenzia delle Entrate può limitarsi a riprendere a tassazione solamente i costi considerati fittizi, senza dover procedere all’abbattimento del reddito per la corrispondente parte di ricavi anch’essi ritenuti falsi.
Ti potrebbero interessare: