Secondo i dati Unioncamere, solamente il 2,7 per cento delle società di capitali ha dichiarato di essere sottoposta a controllo e direzione da parte di un altro ente. La riforma del diritto societario del 2004 si era proposta di elevare il livello di trasparenza delle catene di controllo e decisionali caratterizzanti i gruppi societari; tale obiettivo presenta delle criticità, a partire dall’assenza di una definizione di direzione e controllo.